New beginnings

Salve cari lettori, io sono Dave, bentornati sulle pagine virtuali di Gentleman Gaming! Dopo “Blazing Ice Worst D&D Player Ever!” ho iniziato a lavorare alla stesura di nuovi “Episodi” che vedono come protagonista il chierico apatico ed incontinente spettatore e co-protagonista delle passate cronache… Il lavoro si sta rivelando più impegnativo del previsto, la saga di Blazing Ice necessitava esclusivamente di sintesi e revisione sintattica, questa nuova fatica che mi accingo ad intraprendere invece è ancora in fase embrionale. Ho storyboardato tutti gli avvenimenti e le sessioni che desidero condividere con voi, tuttavia avendo materiale molto frammentato (screenshot, commenti di blog e conversazioni di MSN di eoni fa) e dovendomi affidare alla mia memoria ed alle testimonianze dei miei amici sto riscontrando qualche contrattempo nella realizzazione di una versione asciutta, coerente e conforme ai fatti. Per addolcirvi l’attesa vi presento una perla d’idiozia, breve ma intensa dimostrazione di stupidità ruolistica!

Dovete sapere che il master con cui gioco abitualmente ha la piacevole consuetudine di organizzare una sorta di spin-off della nostra avventura, una sorta di quest autoconclusiva che si svolge durante la serata di Halloween ( di solito la sera prima e la sera stessa per essere certi della conclusione dell’avventura) che utilizza come regole/ambientazione il manuale “Eroi dell’Orrore”. Questo chiaramente avviene quando abbiamo un gruppo attivo in corso, altrimenti giochiamo con personaggi creati ex novo per 2-3 sessioni.

Nel corso degli anni abbiamo affrontato quest ispirate a film celebri o popolari racconti dell’orrore, tutte molto psicologiche/investigative piuttosto che hack & slash; tutti i membri del party hanno sempre gradito questa iniziativa e un paio d’anni fa il master ci ha deliziato con un quest ispirata sia alla scomparsa dalla colonia di Roanoke, sia alla“maledizione” di Dark Souls, dando vita ad una trama molto gradevole. Per l’occasione un membro del gruppo chiese di poter invitare un suo amico con cui in passato anche gli altri avevano incrociato i dadi. Il master acconsentì.

D&D 3.5, Ambientazione Horror, 6 giocatori livello 15+: Io Warlock, un Ladro/predatore dei templi di Olidammara, un Chierico/Contemplativo, un Mago dell’ordine arcano, un Barbaro/Berserker e la guest star Mistificatore Arcano.

(Immaginate di ascoltare la musica più fosca e patibolare che abbiate mai udito)         

A sessione inoltrata ci troviamo ad esplorare una tetra città fantasma. Il master descrive il luogo come abbandonato, assi di legno marcescenti, ragnatele, silenzio tombale, alberi secchi, acqua contaminata e fetore di cibi rancidi. Abiti ancora appesi ad asciugare ormai coperti da polvere e detriti, candele e fiaccole consumate.. insomma uno scenario molto sinistro e desolante.

Il villaggio è delimitato da una palizzata difensiva, descritta cosi dal master (non ricordo le parole esatte eh): “Le mura esterne che delimitano il villaggio sono composte da 2 file parallele di tronchi di medie dimensioni alti circa 3 metri , dall’estremità superiore appuntita, conficcati in profondità nel terreno, legati tra loro e saldati insieme da una sorta di malta rudimentale”.

La tensione cresce esponenzialmente, sguardi torvi e cenni di preoccupazione tra i membri del gruppo. Entriamo cautamente nel villaggio ormai deserto e il Mistificatore Arcano dice:

“Ok cerco passaggi segreti!”

Master “uhm.. per.. strada?”

“nono nel muro!”

Master “Quale muro??”

“Il muro di cinta!”

Master “Ehm.. te l’ho detto, non è esattamente un muro, sono due file di tronchi disposti cosi per fare spessore… immagina una palizzata di tronchi molto alta e robusta… Tipo che so… il tredicesimo guerriero? Le mura di legno di Age of Empires 2?”

Io scherzando dico “Beh però sai che si dice che la Sindone sia stata trovata in una parete di Costantinopoli durante le crociate…”

Il mistificatore mi prende un po’ troppo sul serio e dice “Ecco vedi! Allora dai, prendo 20 e cerco su tutta la parete. Sia all’interno che all’esterno!”

Il master mi lanciò uno sguardo assassino con occhi iniettati di sangue 😀

Worst D&D Player Ever! – Episodio 6 “Ride the Lightning” – FINALE

All good things come to an end, ULTIMO episodio di  “Worst D&D Player EVER!”

D&D edizione 3.5: 5 giocatori livello 1213: Io druido, due chierici, un guerriero e uno stregone.

Una delle caratteristiche più seccanti del nostro fastidioso amico è che, nonostante la sua conoscenza superficiale di abilità, talenti, incantesimi, la sua assoluta incapacità di immedesimarsi e fare un po’ di gdr, tende a subissare TUTTI di consigli e pressioni, atteggiamento talmente esasperante da convincermi a smettere di giocare il ladro, mia classe preferita.

Immaginate le nostre sessioni: il giocatore meno esperto del gruppo, quello che maggiormente ci ha cacciato nei guai, che ha compromesso una quest, che ha causato la morte di un compagno con le sue spacconate… che ripete ogni 5 min “chiedo al compagno ladro di cercare trappole” “chiedo al compagno ladro di raggirare” “chiedo al compagno ladro di disattivare congegni” “chiedo al compagno ladro di saltare” “chiedo al compagno ladro di utilizzare corde” “chiedo al compagno di mago usare sapienza magica” “Chiedo al compagno chierico di usare Cura Ferite Leggere” “Chiedo al compagno ladro di Valutare” ecc ecc per QUALSIASI COSA. Il master, per favorire l’immedesimazione e la sospensione d’incredulità, lo esortava a usare un linguaggio consono ad un GDR, evitando di nominare esattamente le abilità. Niente, come parlare al muro.

Inutile ovviamente fargli notare che al fine della narrazione non era opportuno ne realistico che un giocatore menzionasse e conoscesse le abilità, i talenti e le potenzialità di un’altra classe. Fiato sprecato.

Sta di fatto che io alla vigilia di una nuova campagna, ormai seccato a morte decido di fare il druido (principalmente perché Blazing Ice non conosceva NULLA della classe e speravo di evitare il tormento).

Iniziamo in un luogo desertico, ci facciamo strada tra orde di nemici, affrontiamo gli scagnozzi del supercattivo, liberiamo una sorta di villaggio rupestre stile cappadocia e livelliamo. Siamo stanchi, feriti, affamati e alcuni di noi hanno esaurito gli incantesimi. Banchetto in nostro onore, ci rimpinziamo e alla fine il nostro chierico bicefalo (si avete letto bene) vomita addosso al guerriero che a questo punto inizia a tartassare il secondo chierico (crepi l’avarizia!) per fargli “creare acqua” per pulire le sue vesti; il chierico ripete a ogni tentativo che i suoi incantesimi giornalieri sono esauriti; Blazing Ice insiste a ritmo crescente, formulando la stessa frase almeno una ventina di volte consecutive. Al temine del banchetto andiamo nella nostra tenda e per l’ennesima volta udiamo “chiedo al chierico di creare acqua” a questo punto il nostro incantatore divino esasperato acconsente, si abbassa le brache e gli urina addosso.

Risate e isteria collettiva ma Blazing Ice sfodera la spada e lo attacca *roll roll* colpito e ferito. Fin qui diciamo che il gesto poteva essere compreso e legittimato dalla gravità dell’affronto, ma Blazing prosegue con l’attacco completo ed infierisce sul chierico riducendolo in fin di vita e afferma esplicitamente che lo ucciderà.

Il master osserva la scena e visto il clima teso tra i giocatori ci chiede a turno cosa facciamo. Tutti tentano di ricondurre la coppia alla ragione, il chierico afferma che non intende contrattaccare, ma Blazing è più che mai motivato ad assassinare il compagno inerme. Io sono l’unico vicino alla scena e chiedo “riesco a toccarli entrambi?” e il master “si”, ok allora mi frappongo fra loro e li separ…” irrompe il guerriero a brutto muso “TI ATTACCO!” sclerando con la vena della fronte rigonfia. A questo punto mi girano veramente le p*lle e rispondo seccamente che non essendo il suo turno deve stare fermo e muto e concludo con la minaccia ormai divenuta celebre nel nostro gruppo “IO TI SQUAGLIO!”©

Detto questo faccio presente al master che il mio druido si trasforma in un orso bruno crudele. il guerriero furente (in real) grida “Attacco di opportunità! Attacco di opportunità!!!” . il master lo guarda in cagnesco dicendo che non c’è nessun attacco di opportunità. Rosik di Blazing Ice ma viene immediatamente sedato dallo stregone che gli apre davanti il manuale del giocatore alla voce “forma selvatica”.

Arriva il suo turno e con occhi fiammeggianti mi fissa dicendo “Faccio una prova di sbilanciare!!!” tutti basiti tranne il master che ci intima di stare in silenzio e sfoggia la sua miglior poker face: *roll roll* prova contrapposta ed infine il master inizia la narrazione “Accanto alla vostra tenda ormai divelta vedete il guerriero che si abbranca con tutte le sue forze a una zampa dell’orso crudele, che ricordiamo è lungo sei metri, pesa 2700kg e sta su quattro zampe e tenta di sbilanciarlo fallendo miseramente” .

Il guerriero viene a sua volta sbilanciato, riesco finalmente a separare i contendenti ma le intenzioni violente di Blazing Ice non si placano, minaccia di attaccarmi in carica; arriva il mio turno e chiedo al master: “Il clima è afoso?C’è vento?” “si, è nuvoloso e vedi anche tempeste di sabbia in lontananza”, io ghignando Mefistofelicamente informo tutti che l’orso inizia a mugugnare e muovere le zampe e si appresta a lanciare un incantesimo (invocare il fulmine). Rosik potentissimo del guerriero che si rifiuta di credere che esista il talento “incantesimi naturali” e dopo averne appurata l’esistenza si rifiuta di credere che io lo abbia selezionato (del resto quale druido prende incantesimi naturali??? È un talento cosi inutile!!! *sarcasm: ON*) e pretende di controllare la mia scheda. Seppur non tenuto a farlo, acconsento sorridendo come una scolaretta. In quell’istante intervengono gli altri membri del gruppo che non riuscendo a calmare il giocatore in real, tentano la via del metagame conducendolo a debita distanza e riportandolo forzatamente alla ragione con una prova di diplomazia.

Il giocatore sembra tutt’altro che appagato. Mentre loro discutono io tento di allontanare il chierico. A questo punto, quando tutto sembra ricomposto, Blazing Ice si libera dai compagni e, ignorando totalmente la prova di diplomazia, parte in carica verso di me (NOTA DEL 2014: A distanza di anni ancora non capisco perché si sia accanito contro di me.. bah). Sorrido a 32 denti e ammicco al master, che informa Blazing che lungo il tragitto delle saette serpeggianti sono piovute dal cielo colpendolo fragorosamente…TS fallito…Lancio una manciata di d10 e… Morale della favola? Un mucchietto di cenere fumante si erge ove un tempo c’era un idiota, giocatori furenti che lo insultano per la giocata e gruppo sciolto con Blazing Ice bandito a vita dalle nostre attività ruolistiche.

FIN

Worst D&D Player Ever! – Episodio 5 “Demigod”

Gruppo di cinque giocatori livello 16+: io ladro, monaco, chierico, teurgo mistico e Blazing Ice Mago.

D&D 3.5, ambientazione fantasy creata dal master prendendo spunti da vari libri/manuali.

Quest principale, scendiamo nelle viscere della terra affrontando creature di vario genere senza troppe difficoltà finché durante l’esplorazione non scorgiamo una pattuglia di giovani drow maschi armati di tutto punto che si muove cautamente. Attendiamo che si separino e, io ed il monaco, li uccidiamo uno ad uno (principalmente il monaco li blocca in mischia e io infierisco sul corpo, ma in diverse occasioni abbiamo combattuto convenzionalmente). La cosa si protrae più del dovuto perché talvolta le nostre tattiche di guerriglia falliscono non riuscendo ad isolare i nemici. Morale dalla favola, praticamente in due contro tutti facciamo fuori una decina di drow armati fino ai denti senza quasi fare un rumore. Inutile dire che l’ego era alle stelle 😀

Sopraggiunge una chierica drow con tanto di frusta con teste di serpente, accompagnata da un capitano drow con i suoi scagnozzi, visibilmente infuriati. Scontro violentissimo che coinvolge tutto il gruppo, riusciamo a sfangarla per il rotto della cuffia ma finiamo pesantemente debilitati (feriti, incantesimi esauriti, pozioni drasticamente ridotte).

C’è una botola sul “soffitto” del tunnel, entriamo e ci troviamo in una sala circolare dal tetto a cupola. Nessuno ci segue, silenzio assoluto. Alcuni di noi suggeriscono di continuare a muoverci e cercare subito una via di fuga ma Blazing Ice insiste dicendo che non vuole muoversi senza aver riacquisito incantesimi (anche il teurgo inizialmente, sebbene in modo meno ostile e irrazionale, sembrava insicuro sul da farsi). Discussione lunga (almeno una decina di minuti in real) e tesa con un cocciutissimo Blazing Ice che si rifiuta di proseguire. Il master ci comunica che sentiamo in lontananza una sorta di litania e dei rumori. Io e il monaco colti dal panico insistiamo per andare via, il mago cocciuto come un somaro si oppone, il teurgo sembra disposto a seguirci. Il master insiste dicendo che la litania si fa più vicina, sentiamo dei passi strani e sinistri. Siamo ancora li a dibattere sul da farsi quando il master visibilmente scocciato ci comunica che la botola si solleva e nell’oscurità vediamo due occhi scarlatti scrutarci, una figura si sta palesando.

Il monaco fa una prova di acrobazia e colpisce con un poderoso pugno volante al volto la figura rallentandone la salita, da anima pia si offre di ostruire la botola col suo corpo per permetterci di trovare riparo o una via di fuga. Tutto inutile viene scagliato lontano e dalla botola che viene praticamente distrutta, entra un mostro antropomorfo, parte superiore del corpo di donna drow, capelli bianchi, corona in testa, e parte inferiore del corpo da aracnide gigante.

Diverse aure si propagano dal gigantesco mostro che prontamente ferma il tempo e si appresta a lanciare degli incantesimi. Quattro sciami di meteore.

 Nessuno di noi ha la minima possibilità di farcela.

Il monaco ghigna soddisfatto “sono morto ma ho dato un cartone in faccia a Lolth!”

Al che Blazing Ice, in uno dei suoi raptus di demenza, tuona “ASPETTA!!!! Quanto tempo è passato dall’ultimo scontro??”

Il (nuovo) master (neofita) con espressione accigliata calcola sommariamente il tempo e risponde, il mago si illumina in volto dicendo “AAAAH ALLORA HO ANCORA PROTEZIONE DAGLI ELEMENTI!!!”

Master: bad poker face

Tutti gli altri perplessi “Ma..ma sono 4 sciami di meteore!!!!Ed è tipo l’avatar di LOLTH… ”

E il mago “E chi è ??? Quanti danni sono??? Mica è detto che muoio!

Tutti : O__O

Il master (neofita) lancia una gragnola di dadi e inizia fare in conti (correggetemi se sbaglio: 2d6 ogni sfera per l’impatto e 6d6 danni da fuoco… alla fine sarebbero 128d6 complessivamente.)

L’operazione va avanti per qualche minuto, il master sclera, rinuncia e dice una cifra casuale forfettaria dimenticandosi di contare probabilmente o i danni da impatto o addirittura uno o due sciami.

Blazing Ice allora accalorato tuona di nuovo “LO VEDETE!?!? SONO VIVOOOO!!!”

Il master al limite dell’isteria risponde “D’accordo..hai altri incantesimi ancora attivi?”

il mago controlla la scheda “Beh…”

Il master “Non fa niente: La creatura lancia un altro incantesimo.. DISGIUNZIONE DI MORDENKAINEN.”

E qui Blazing inizia il più epico rosik a cui io abbia mai assistito: paonazzo in volto da manate sul tavolo, inveisce contro il master, blatera, insulta, cancella nervosamente la scheda. Il chierico [ex master] attonito interviene dicendo “non puoi rosicare se un essere palesemente più forte ti disgiunge. L’incantesimo esiste, si usa, saresti dovuto morire per gli sciami..[occhiataccia al master] zitto.” e Blazing Ice risponde pepato non sono IO che rosico è il mio personaggio che rosica!!!”* e continua col suo sproloquio per svariati minuti. Tutti basiti tranne me e il monaco che ridiamo a 32 denti dicendo “abbiamo sterminato una squadra di drow e abbiamo dato un destro in bocca a Lolth, una morte epica”. Impossibile riprendere a giocare, il mago minaccia di andarsene, impacchetta le proprie cose, raccoglie il soprabito e si avvia all’uscio, il (nuovo) master (neofita) tenta di ricomporre la cosa fallendo a più riprese finché disperato, dice “vi svegliate tutti e vi rendente conto che era un sogno”.

Blazing Ice torna sui suoi passi e ammicca felice per aver riottenuto i suoi oggetti magici, gli altri sono contrariati, io ed il monaco furenti ci rifiutiamo di accettare la cosa e smettiamo di giocare.

Dopo lunghi e supplichevoli tentativi di riconciliazione, accettammo malvolentieri di riprendere a giocare (almeno per concludere la sessione) ed il monaco continuò a dire in giro “io ho dato un pugno in faccia a Lolth” e il master “Non è vero” e lui replicava infervorato IO gliel’ho dato; siccome il mio personaggio ROSICA perché sa che non era un sogno continuo a dirlo. Non è colpa mia se la gente piagne e il master non ha le palle.” il mio eroe :D.

La campagna non ebbe altre sessioni a causa del grande malumore e del disappunto generato dalla serata.

*[a momenti mi venne un’embolia nel disperato sforzo di non sbottare a ridere, il monaco invece senza pudore e/o ritegno rise scompostamente in faccia a Blazing Ice]

PS del 2014: Il master non ha mai ammesso che la creatura fosse Lolth. Lo dico per evitare qualsiasi possibile fraintendimento relativo al metagame, anzi ha recentemente ammesso che quello scontro sarebbe dovuto avvenire tra noi e un incantatore arcano “normale”. Probabilmente colto dal furore e dall’inesperienza decise di punirci per l’ennesima sessione litigiosa… salvo poi fare il “vergognoso rollback”.

Worst D&D Player Ever! – Episodio 4 “The Shield”

Bentornati miei DAVEoti lettori, quarto episodio di “Blazing Ice, Worst D&D player EVER!”. A dire il vero questa è una collaborazione a quattro mani (e mezzo cervello) con il nostro ex master (neofita). Vi farà accapponare la pelle. Sconsiglio la lettura ai maggiori di 18 neuroni.

Ambientazione fantasy creata dal master ispirandosi a varie fonti tra cui Berserk. D&D 3.5, gruppo composto da 5 giocatori livello 15+: io ladro, un chierico, un teurgo mistico, un monaco e il pessimo Blazing Ice mago.

ANTEFATTO: La quest principale richiede di recarci da un’anziana saggia che risiede in un maestoso rifugio nella foresta ricavato nel tronco di un gigantesco albero secolare (*coff * FLORA *coff*) per recuperare un prezioso manufatto capace di allontanare il villain di turno. Durante la nostra permanenza ella ci propone una curiosa “prova”: sostare di fronte ad un piedistallo su cui è posizionata un’armatura. Tutti procedono senza esiti, io (l’unico malvagio del gruppo), sento dei sussurri sinistri provenire dall’armatura (esteticamente rappresentata con l’immagine da manuale del Signore Pallido.. braccio scheletrico a parte). Sollecitato dall’anziana la indosso, scoprendo che ovviamente era maledetta. La proprietà magica dell’artefatto era questa: raggiunti pf 0 o stato d’incoscienza, l’armatura si “anima” combattendo per un breve periodo.

Recuperiamo l’agognato quest item ed il gruppo lo affida a me, ma sulla strada del ritorno veniamo attaccati e ingaggiamo una furiosa battaglia. Perquisendo un corpo trovo una borsa conservante, oggetto molto raro, utile e prezioso. La metto nel mio inventario. Da subdolo paranoico malvagio, io tendo a posizionare sempre delle piccole “trappole” nel mio zaino (aghi avvelenati, doppi fondi, tasche segrete ecc) per impedire di essere derubato, posiziono la borsa nel posto più protetto e sicuro del mio zaino. Long story short: prima di arrivare in città compare il villain che ci attacca, io già ferito svengo e il master sfrutta la cosa per orchestrare una battaglia tra l’armatura posseduta ed il villain.

Nonstante l’avvincente scontro (una sorta di cutscene) l’armatura non riesce a prevalere ed essendo il quest item addosso a me decidono di prelevarlo dalle mie TASCHE e correre da un png Mago per scacciare momentaneamente il cattivo. Battaglia finita, io vengo curato da un altro png e al mio risveglio chiedo informazioni sulla mia salute e domando esplicitamente se il mio inventario è tutto presente ed integro (preoccupato dallo scontro). Il (nuovo) master (neofita) dice di si.Da bravo ossessivo-compulsivo controllo di nuovo con prove di “cercare” e “osservare”. Tutto ok. Ostilità concluse, il master ci introduce l’assistente del mago, una sorta di bibliotecaria racchia e corpulenta. Colto dalla goliardia Blazing Ice tenta di sedurla e di li a poco si esibirà, in una stanza adiacente, in un amplesso ripugnante che possiamo vedere e sentire. Il master anch’egli in vena di scherzi, ci esorta a fare un TS sulla tempra; il chierico fallisce e da di stomaco. Assistendo alla scena anche noi abbiamo i conati. Il mago PNG si inc*zza perché gli stiamo praticamente vomitando in casa. Blazing Ice non si sa per quale c*zzo di motivo dice “Chiedo scusa al mago e raccolgo il vomito.. nella borsa conservante!” Io sgrano gli occhi, guardo il master e dico “QUALE borsa conservante?” Blazing Ice soddisfatto mi guarda e dice “La TUA”. Io mi inc*zzo come un crotalo facendo notare (e lo stesso fanno gli altri compagni) le mie domande MOLTO dirette ed esplicite su eventuali oggetti mancanti. Il master impreparato bofonchia ma non replica. Non ci vedo più dalla rabbia e attacco. Prova d’iniziativa e ovviamente vinco io. Attacco: Raggirare in combattimento=Fintare *roll roll* successo, attacco *roll roll* colpito, ma Blazing Ice prorompe “FERMO! NON PUOI COLPIRMI!CASTO SCUDO!” Io sbigottito “Aspetta il tuo turn..” “NO! SCUDO è UN AZIONE GRATUITA!” Giuro, TUTTI a bocca spalancata. Fisso il master: “Ma che c*zzo dici?!?!” Blazing Ice insiste “SCUDO è AZIONE GRATUITA!LEGGI IL MANUALE!!!” Il Chierico [ex master] allibito “Mica è un’ istantanea di Magic! Ma che c*zzo dici!” Il master smarrito non interviene. Io a quel punto ottenebrato dal disappunto e dallo stupore farfuglio qualcosa tipo “Leggilo TU i il manuale, che c*zzo casti è il mio turno!” niente, il master non dice nulla. Fatto sta che con la nuova CA non lo colpisco. Turno suo, casta dardi incantati e mi ferisce. Blazing Ice ride sguaiatamente e si prende gioco di me pregustando la vittoria. Mio turno: Finta riuscita, Destrezza negata= furtivo. roll roll critico.. roll roll confermato.. E sono c*zzi suoi. Tiro una badilata di dadi e quasi lo oneshotto. Il nostro monaco si mette in mezzo bloccandomi in lotta tentando di riportarmi alla ragione. Blazing Ice si professa ansioso di attaccarmi mentre sono immobilizzato. Il monaco che mi teneva bloccato si volta facendomi scudo col suo corpo. Intima furioso a B.l. “Falla finita, tu dovresti essere morto da un turno. Se lo lascio andare ti uccide al prossimo attacco. E se non lo fa lui lo faccio io.” Prova di diplomazia su di me, io lascio cadere lo stocco, mi calmo e seguo il monaco.

Blazing Ice più che mai deciso a tenersi la borsa conservante decide di andare a lavarla in un corso d’acqua. Tutto entusiasta del maltolto si appresta a pulirla ma… LA BORSA TENTA DI STACCARGLI UNA MANO FERENDOLO GRAVEMENTE ALLE DITA ;D! Era in realtà una borsa divorante J … And Justice for All!

Vi aspetto la prossima settimana per il quinto episodio di questa avvincente saga, vi auguro una fantastica giornata e mi raccomando: KEEP PLAYING AND BE A GENTLEMAN!

Worst D&D Player Ever! – Episodio 3 “Waiting For Darkness”

Ci addentriamo sempre più nei meandri dell’umana follia, i prossimi episodi testeranno duramente la vostra stabilità emotiva e la vostra integrità mentale. Attenzione: i seguenti racconti potranno causare nausea, rabbia, disperazione e istinti suicidi.

D&D 3.5, ambientazione fantasy creata dal (nuovo) master (neofita) prendendo spunto da vari libri fantasy/manuali.

Gruppo composto da 5 giocatori livello 15: io ladro, un chierico, un teurgo mistico uno stregone ed il tragico Blazing Ice guerriero.

Quest principale, ci troviamo a vagabondare in una sinistra foresta, lungo il cammino ci imbattiamo in diversi corpi mutilati, proseguiamo fino a che non vediamo in lontananza una radura con un tetro edificio.

Da buon ladro mi muovo furtivamente attraverso la boscaglia per raggiungere la radura senza farmi notare, cerco trappole e osservo attorno a me se ci sono avversari appostati pronti a tenderci un imboscata. Tutto pulito.

I miei compagni mi raggiungono, l’edificio si rivela una sorta di enorme mausoleo in pietra con una grande porta con spessi battenti di metallo. Cerco trappole e mi rendo conto che il meccanismo di sblocco della porta è collegato ad un complesso sistema di contrappesi che comprende anche una trappola a pressione posta proprio sulla soglia.

Evitando di premere la lastra tento di disattivare la trappola ed effettuo un buonissimo tiro,( complessivamente 38 se non sbaglio). Il master inamovibile mi dice che la trappola è ancora in funzione ma che non si è attivata. Di comune accordo decidiamo di farla scattare e prendiamo uno dei corpi incontrati prima e lo issiamo con la corda proprio sopra di essa sfruttando una sorta di arco/colonnato. Ci allontaniamo e da distanza di sicurezza recidiamo la corda, il corpo precipita sulla lastra e la trappola si attiva rilasciando una nube venefica pressurizzata. Aspettiamo che si disperda e ritorniamo alla carica. A questo punto scassino la serratura della porta: entriamo dentro ed un tanfo di putrefazione ci investe, ci sono corpi a terra dissanguati con diversi buchi su collo e polsi, alcuni simboli sacri profanati , lucernai e finestre sbarrati, in lontananza sentiamo sibili e bisbigli, non ci sono torce o fonti luminose e una sottile nebbiolina permea la stanza. Insomma mancava solo Bela Lugosi in mantello che ci accoglieva. Il pericolo era piuttosto ovvio.

Il master, come di consueto, a turno ci chiede cosa facciamo prima di proseguire. Io estraggo il mio stocco e mi metto ad ascoltare, il mago lancia degli incantesimi per potenziarsi, il chierico fa lo stesso, il teurgo latita amorfo, il guerriero da sfogo alla sua idiozia: il master lo interroga sul da farsi e lui con fermezza dice “ci sono cadaveri fuori, sta calando la notte… mi avvicino alla porta E LA CHIUDO: qui dentro saremo al sicuro!

Silenzio raggelante, tutti master compreso:   O_____O

Lo stregone esce dal personaggio e bestemmia furente, il chierico si unisce frustrato al coro di blasfemie, io raccolgo il volto tra le mani e mi dispero accasciandomi sul tavolo.

Morale della favola: ecatombe, il master sorpreso e disperato per l’esito inatteso della sessione, invia un PNG a trascinare le nostre carcasse fuori da quel tritacarne.

Si conclude la prima trilogia sulle disavventure ai limiti della demenza di Blazing Ice, ma non disperate il primo episodio della seconda trilogia vi attende su queste pagine la prossima settimana! Vi auguro una fantastica giornata e mi raccomando: KEEP PLAYING AND BE A GENTLEMAN!

Worst D&D Player Ever! – Episodio 2 “Run to the hills”

D&D 3.5, gruppo di 5 persone: io elfo ladro NM, chierico, stregone, monaco ed il nostro sciagurato Blazing Ice come guerriero.

Sessione successiva: proseguendo con la storia ci addentriamo tra la fitta boscaglia e sgominiamo vari briganti. Lungo un sentiero una pioggia di dardi e frecce ci sorprende da un fianco. Corriamo all’impazzata cercando riparo e notiamo un capanno da caccia piuttosto malconcio, ci rifugiamo all’interno. I dardi continuano a conficcarsi sulle pareti esterne, l’unica via d’uscita è una finestrella sul retro. Usciamo a turno. Io resto per ultimo, mi accingo a uscire ma una raffica simultanea fa cadere al suolo la rudimentale porta creando una linea di tiro ideale verso la finestrella. Una freccia infuocata colpisce la parete su cui si trova la finestra, le fiamme si propagano. Io scarto di lato e mi accuccio per terra. Non avendo via di scampo prendo la porta ormai divelta, e la uso come scudo per correre fuori dall’ingresso e fare il giro del capanno. Piove di tutto e la porta viene fatta a brandelli poco prima che io riesca a tuffarmi nella boscaglia per nascondermi.
Il resto del gruppo è passato e cerca opportuna copertura. Il guerriero che ha visto tutta la scena, mentre mi nascondevo, ha insistito a brutto muso per fare una prova contrapposta di osservare, con diversi bonus di circostanza dato che ero praticamente sulla sua linea di visuale, riesce a identificare la mia posizione. A questo punto dice al master “indico il mio compagno ladro e grido forte “ *mio nome* STAAAAI BENEEEE?? TI VEDO SEI DIETRO DI NOOOOI!SIAMO QUI!
Una raffica di frecce si abbatte verso di loro per la gioia degli altri componenti del gruppo che increduli inveiscono contro Blazing Ice, fortunatamente non subiscono danni grazie al buon riparo, io invece vengo bersagliato da dardi sparati alla cieca nella mia direzione e uno mi colpisce alla schiena infliggendomi parecchi danni. Non ci vedo più dalla rabbia e prendo il MIO arco, incocco una freccia e attacco il guerriero. Roll roll… Colpito! Scocco la freccia e per poco non lo faccio secco riducendolo finalmente al silenzio la più grande soddisfazione è che solo io ed il master sappiamo che sono stato io ad attaccarlo, tutti credevano che fossero stati i banditi a colpire seguendo la provenienza del grido belluino. Al termine della sessione il master abbastanza titubante “Vorrei ricordare, se mai ce ne fosse bisogno che D&D è un gioco di ruolo cooperativo, ricordatevi sempre di rispettare allineamento e usare la logica…se ce l’avete!”

Vi aspetto la prossima settimana per il terzo episodio di questa avvincente saga, vi auguro una fantastica giornata e mi raccomando: KEEP PLAYING AND BE A GENTLEMAN!

Worst D&D Player Ever! – Episodio 1 “La genesi”

Inizia qui ed ora la raccapricciante saga di un giocatore scandaloso con cui ho avuto la sfortuna di incrociare i dadi ormai diversi anni fa (era amico intimo di un master che ogni volta lo infilava nel gruppo per la disperazione collettiva). Originariamente (2007-2010) scrissi e pubblicai questi racconti sul mio blog personale. Questa catastrofe vivente risponde al nome di Blazing Ice, imprimete nelle vostre menti a vivo fuoco il suo nome di battaglia, costui tormenterà i vostri sogni e le vostre sessioni di gioco.   A mio giudizio, se ci fosse un olimpiade per i peggiori giocatori di ruolo, Blazing Ice sarebbe SICURAMENTE sul podio (viste le c*zzate macroscopiche e reiterate di cui si è reso protagonista)

Prima volta che giochiamo insieme:

D&D 3.5, gruppo di 5 persone, io elfo ladro NM (futuro assassino) chierico, stregone, monaco ed il nostro sciagurato Blazing Ice come guerriero.

Iniziamo la sessione ed il guerriero fin da subito inizia a indagare sul nostro background. Rispondo ad alcune domande ma da bravo elfo NM paleso il mio disprezzo per la lingua lunga dell’umano e mi congedo. Al che il guerriero dice al master “faccio una prova di intimidire”. Francamente non mi era mai successo che un compagno di squadra mi intimidisse però fa parte del gioco e all’inizio ero incuriosito e divertito. Riesce ad intimidirmi e malvolentieri rispondo alle sue domande. Passa qualche ora e come da manuale il mio personaggio diviene maldisposto nei suoi confronti e non perdo occasione di farglielo notare.

Proseguiamo con la quest e mi vedo costretto a interrogare in modo piuttosto brutale delle persone che mi rivelano più cose di quante immaginassi. Da bravo NM rivelo lo stretto indispensabile al gruppo e tengo il resto per me. Il guerriero smargiasso allora dice “tu hai paura di me dimmi tutto quello che sai!” io perplesso gli faccio notare che non funziona cosi, e prontamente lui inizia un rosik dicendo che non so giocare (premesso che io giocavo già da 5 anni e sono un ex master 3.0 mentre lui era alla sua prima sessione) bla bla bla interviene il master che chiarisce che una prova riuscita di intimidire non dura per sempre. Il guerriero sembra sorpreso e accusa il master di cambiare le regole in mio favore… tutti basiti pensiamo che sia finita li… finché Blazing Ice non afferma “lo intimidisco di nuovo!” il master un po’ titubante dice “ok GDR OFF ehm… sai come funziona giusto? Tu l’hai già intimidito prima… considera anche che lui è maldisposto… ” . Faccia completamente assente, vuoto mentale, non ha idea di cosa si stia parlando. Insiste e mi intimidisce di nuovo *roll roll*, prova contrapposta , fallita di 6-7 punti. Al che io gli rispondo schernendolo in sottocomune e insultandolo pesantemente. Altro rosik del guerriero che strilla (in real eh) “aaaah con te non le uso più le abilità perché rosichi!!!” facepalm del master che ferma la sessione, apre il manuale, lo sfoglia fino alla tabella delle abilità, trova “intimidire” e legge a voce alta spiegando passo passo. Termina la sessione con una frase del genere “cortesemente la prossima volta prima di usare un abilità potreste leggere cosa fa? Grazie” risate generali.

Vi aspetto la prossima settimana per il secondo episodio di questa avvincente saga, vi auguro una fantastica giornata e mi raccomando: KEEP PLAYING AND BE A GENTLEMAN!

Worst D&D Player Ever!

Salve a tutti sono Dave, un ragazzo come tanti con la passione per il gaming, la letteratura ed il gioco di ruolo.  Qualche anno fa pubblicai sul mio blog personale delle storie esilaranti sulla dabbenaggine di alcuni compagni di gioco occasionali incontrati durante le sessioni di D&D. Tuttavia il pubblico a cui indirizzai i miei surreali (ma tristemente veri) racconti era composto esclusivamente dalla ristretta cerchia dei miei amici e, con la chiusura del servizio Windows Live Space, ogni traccia delle mie bizzarre avventure venne cancellata dalla rete. Qualche mese fa dovetti far fronte alla rottura simultanea del mio hard disk di sistema e della mia scheda video: fui cosi costretto ad effettuare un backup d’emergenza dei miei file e collegai un mio vecchio HDD esterno… fu proprio al suo interno che trovai le bozze dei miei racconti. Non resistetti alla pulsione e li lessi tutti d’un fiato sbellicandomi dalle risate.

Recentemente ho ricominciato a frequentare Dragon’s Lair, uno tra i siti più accreditati e meglio organizzati in fatto d’informazione, aggiornamenti ed intrattenimento di stampo ludico/ruolistico. Esplorando i thread del forum mi sono imbattuto in una discussione intitolata “Il giocatore più stupido che avete avuto”, interpretai la casuale scoperta come un chiaro messaggio dal cielo e cosi, sostenuto anche da diversi feedback positivi, mi sono deciso a pubblicare le mie storie (revisionate sintatticamente) sia sul thread che su questo nuovo blog, al fine di raccoglierle e renderle facilmente reperibili.

Buona lettura.. si fa per dire! Ciò che state per leggere è l’apice della demenza umana!